Il risultato sul campo è stato di parità, 7-7. La vera vittoria è stata quella di aver allestito una squadra in cui gli amici senza fissa dimora del Centro di Solidarietà Abfo e alcuni volontari hanno vestito un’unica maglia… Una maglia targata Abfo per ricordare ancora una volta come l’integrazione tra ragazzi di diversa cultura, ceto sociale e nazionalità è certamente possibile e per sottolineare ancora una volta come l’Abfo intenda il volontariato. E’ stata soprattutto una serata in cui alcuni ragazzi meno fortunati hanno potuto mettere da parte i grandi problemi che da tempo devono affrontare, pensando solo a un passaggio sbagliato o ai bei gol che ci sono stati. Da ricordare inoltre che per alcuni minuti nella squadra Abfo hanno giocato anche un paio di ragazzi diversamente abili seguiti dall’Associazione. Un ringraziamento affettuoso alla rappresentativa di giornalisti, tra cui Carlo Termite, Gianni Sebastio, Lorenzo D’Alò, Mimmo Carrieri, Ciccio Vozza, Mimmo Mazza, Peppe Carucci, Peppe Di Cera, un riconoscimento al ricamificio Punto e basta per realizzazione dei completini e un grande grazie all’amico e volontario dell’Abfo Sergio Mezzina, tecnico della nostra squadra e organizzatore di una splendida serata.